Mathias Malzieu / Il bacio più breve della storia

Una poesia lunga come un romanzo, un romanzo che è un’unica lunga poesia. Questo è per me “Il bacio più breve della storia”. Surreale, onirico e romantico nel senso più letterale del termine, cioè appassionato, struggente, sognante. 120 pagine (in realtà poche!) dense di emozioni e pensieri, da centellinare parola per parola, immagine per immagine. Malzieu è dotato di una forza descrittiva potente (forse grazie anche alla sua parallela carriera di cantante e musicista), sa accostare abilmente le parole in modo inusuale ed imprevedibile per dar vita a personaggi e situazioni fuori da ogni schema. Il passaggio più emozionante? La descrizione del momento in cui il protagonista non-bacia le labbra la ragazza oggetto dei suoi desideri (...ma bacia tutto il resto).

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A long poem that is like a novel, a novel that is a single long poem. This is for me "The shortest kiss in history". Surreal, dreamlike and romantic in the literal sense, that is, passionate, overwhelming, dreamy. 120 pages (really few!) dense with emotions and thoughts, to savor word by word, image by image. Malzieu has a powerful descriptive force (perhaps thanks to his parallel player and singer careers), he can skillfully use words unusually and unpredictably to create characters and situations out of any pattern. The most exciting passage? The moment when the protagonist does not kiss the lips of the girl of his desires (...but he kisses all the rest).